Pillola fiscale del prof. Cirillo: domicilio digitale – PEC

Francesco Paolo CIRILLO Professore a contratto Università degli Studi di Napoli “Parthenope” Dottore Commercialista Revisore Legale Mediatore Abilitato
Pillola fiscale n. 18 del 18-9-2020
Domicilio digitale – PEC
Il Decreto Semplificazioni n. 76/2020, all’articolo 37 ha sancito che deve essere comunicato l’indirizzo Domicilio Digitale/PEC all’Ordine Professionale da parte del singolo Iscritto, mentre invece le Società lo devono comunicare alla C.C.I.A.A. nell’ambito territoriale dove insiste la Sede Sociale.
Il tutto dovrà essere espletato entro il giorno 01/10/2020.
Ovviamente non sarà necessario rinviare la PEC qualora si fosse già provveduto.
Occorre precisare che coloro i quali non provvederanno a comunicare il “Domicilio Digitale/PEC” saranno in primis diffidati ad adempiere all’obbligo previsto entro 30 giorni e in caso di non comunicazione l’Iscritto sarà successivamente sospeso fino alla comunicazione del “Domicilio Digitale/PEC”.
L’Ordine Professionale segnalerà al Consiglio di Disciplina l’apertura del procedimento disciplinare per l’Iscritto inadempiente, con relativa sanzione pecuniaria da pagare, tale obbligo è
stato già stabilito dall’Art. 16 del D.L. 185/2008.
Attraverso il “Domicilio Digitale/PEC” la Pubblica Amministrazione invia atti e comunicazioni, per cui altro non è che un ulteriore recapito digitale , però certificato come la PEC, è uno strumento principale nei rapporti con gli Enti Pubblici.